I 10 falsi miti del dimagrimento

Nel campo del dimagrimento se ne sentono di tutti i colori, esistono dei miti da sfatare, dai detti popolari privi di fondamento scientifico e persino ai consigli della nonna tramandati.

Vediamoli!

Primo mito: si dimagrisce  mangiando una  sola volta al giorno.

In questo modo si crea uno squilibrio glicidico nel sangue con ipoglicemia e quindi malesseri vari abbinati a  scarso rendimento nell’efficienza motoria e psichica generale. Se si dividono le calorie in più pasti nella giornata (5-6) si permette un aumento metabolico generale   e quindi maggiore consumo calorico.  



Secondo mito: si dimagrisce con le mono-diete.

Esse sono le famose diete provate e consigliate dalle casalinghe disperate ed imposte ai poveri cristi dei mariti, per citarne alcune: la dieta del minestrone, la dieta della frutta, la dieta dello yoghurt,etc. Queste diete  consistono  nel mangiare per un periodo indefinito solo un  tipo di alimento provocando uno squilibrio a livello dei nutrienti di cui il corpo ha bisogno ( glucidi, proteine, grassi, sali minerali e vitamine) e provocando problemi ai tessuti e agli organi.



Terzo mito: la pasta fa ingrassare mentre il riso non ingrassa.

Innanzitutto non è vero che la pasta fa ingrassare, va mangiata nelle giuste quantità, non abbinata al pane e sempre con un tipo di vita di movimento, altrimenti le energie non consumate vengono trasformate in grasso (anche il riso). Il riso ha quasi le stesse calorie della pasta e addirittura un indice glicemico superiore, inoltre  è  più digeribile della pasta  e crea sensazione di fame molto prima.



Quarto mito: se si mangia di meno si dimagrisce sempre.

L’organismo di difende dal calo di peso  rapido con un meccanismo di risparmio che gli consente di consumare meno calorie a parità di lavoro svolto. Inoltre assimila di più il cibo ingerito abbassando  il metabolismo basale.



Quinto mito: i massaggi fanno dimagrire.

I massaggi possono solo mobilizzare i grassi che si trasferiscono da un settore ad un’altro del corpo senza “sciogliersi” , inoltre possono essere di aiuto come mezzo di tonificazione perché facilitano il trasporto metabolico nella zona trattata agevolando il riflusso delle tossine.



Sesto mito: i diuretici e i lassativi fanno dimagrire

 Essi favoriscono solo l’eliminazione di acqua , che verrà reintegrata con quella bevuta o contenuta nei cibi, inoltre provocano calo di Sali minerali indispensabili per le funzioni dell’organismo .



Settimo mito: dimagrire con cure ormonali.

Prendendo questi  ormoni si può evidenziare un veloce dimagrimento ma si alterano le  normale funzioni del corpo e si influenza negativamente il sistema neurovegetativo provocando gravissime patologie.



Ottavo mito: si può dimagrire 2-3 kg a settimana.

Viene consigliato un calo di peso di non più di 2-3 kg ogni 15 giorni o l’1% del peso reale ogni 7 giorni. In questo modo,  con una razionale alimentazione ipocalorica abbinata al movimento ci si garantisce la perfetta efficienza fisica e psicologica. Una volta raggiunto il peso ideale è bene continuare la dieta ipocalorica di mantenimento per un lungo periodo di tempo per riadattare il metabolismo al nuovo peso e permettere all’organismo di autoregolarsi  e non reintegrare i chili persi. Mentre l’attività fisica dovrebbe essere praticata regolarmente come buona abitudine di vita.



Nono mito: la sauna fa dimagrire.

Essa contribuisce a togliere dall’organismo acqua e sali minerali preziosi, che verranno poi subito reintegrati con l’alimentazione. L’effettivo consumo calorico è di 140-160 calorie per kg di sudore perso, la perdita effettiva di grasso è quindi di 17-20 grammi per kg di sudore (equivale a 10min. di corsa). La sauna serve comunque  a togliere tossine dal corpo e  purificare i pori della pelle.



Decimo mito: compiere attività con tute sintetiche o molto  coperti.

Essi impediscono una normale traspirazione creando irritazioni cutanee. L’apparente forte quantità di sudore espulso fa calare istantaneamente il peso del corpo ma sono solo liquidi che vanno reintegrati. Se è abbinata ad un’attività fisica il calo di peso è dovuto a quest’ultima e non alle tute e agli indumenti pesanti indossati.

Ecco, ci sono tutti, perciò se volete dimagrire giustamente e naturalmente senza creare problemi all’organismo seguite le adeguate   indicazioni.



A riscriverci (come diceva quello!)


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