L'attività fisica funziona come un farmaco

Proprio come un vero farmaco, l'attività fisica può migliorare la salute delle persone, ma solo se 'somministrata' in quantità e modi corretti.

Mantenersi attivi fin da giovani è un'attività di prevenzione  ma come tutte le terapie necessita di una prescrizione corretta.
La prescrizione dell'esercizio fisico che se troppo poco è inutile, ma se è troppo può essere dannoso e addirittura pericoloso deve essere fatta da personale competente.

A Roma si è appena concluso un convegno con presenti oltre 2500 esperti da tutto il mondo, provenienti dai cinque continenti, e che hanno affrontato tutti i temi della medicina sportiva, dalle emergenze al doping.
E sono giunti a questa conclusione, l'attività fisica fa bene se è praticata regolarmente e non in maniera esasperata deve essere piacevole e adeguata alla persona, proprio come un farmaco.  
Nel settore l'Italia rappresenta una delle eccellenze mondiali, è stata la prima nazione al mondo ad avere una specializzazione in medicina dello Sport, inoltre l'aspetto di grande rilevanza sociale della visita d'idoneità obbligatoria per legge ha fatto dell'Italia il paese antesignano di un modello che è stato raccomandato da organizzazioni internazionali prestigiose a partire dal Comitato Olimpico.

Per riuscire però a raggiungere un numero maggiore di persone, a cominciare dai ragazzi sempre più sedentari, c'è bisogno di 'aiuto', soprattutto dalle scuole: "Le scuole dovrebbero fare come i campus americani  e aprire le strutture anche al di fuori dell'orario delle lezioni".

Inoltre fa molto bene agli anziani che praticandola in gruppo trovano giovamento a mente e corpo.


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