I nemici degli addominali maschili


Addominali! Pensate se  il David di Michelangelo fosse stato così!
 
Per un uomo avere la pancetta non è solo un problema estetico: una circonferenza vita superiore a 100 cm aumenta sensibilmente la probabilità di andare incontro a disturbi cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro. Alcune abitudini alimentari favoriscono l'accumulo di grasso proprio a livello degli addominali. Ecco quali sono e come sostituirle con scelte più salutari.
 
La colazione troppo dolce
La colazione è un pasto molto importante, ma riempirsi lo stomaco di dolci troppo elaborati non solo non garantisce di non avere più fame fino a pranzo, ma può anche far crescere la pancia. Un dolce di sfoglia con crema può fornire anche più di 400 calorie ed è un ricettacolo di grassi. Anche i doughnut, le ciambelle americane sempre più diffuse anche in Italia, sono nemici della linea. Quelli glassati contengono 260 calorie e spesso l'acquisto non si limita a una sola ciambella. Per smaltire una confezione da 12 un uomo di 90 chili dovrebbe correre all'incirca per 40 chilometri.
Gli spuntini ipercalorici
Le patatine sono uno degli snack preferiti dagli uomini, ma ne bastano 15 per introdurre 160 calorie. Se, poi, vengono accompagnate da salse e salsine sia le calorie, sia i grassi lievitano inesorabilmente. I pop corn senza grassi sono una scelta migliore: 6 tazze corrispondono a 100 calorie.
Troppe calorie per il fabbisogno
Porzioni extra-large di cibo spazzatura. Piccolo, medio o gigante? Spesso quando si tratta di hamburger e patatine oltre a scegliere prodotti di bassa qualità si esagera con le porzioni, senza tenere conto del fatto che un hamburger maxi può fornire più di 1.000 calorie e fino a 75 grammi di grassi. Non solo, l'apporto calorico di una porzione di patatine fritte large può arrivare ad eguagliare quella di un hamburger. Se ci si vuole concedere un panino è meglio non esagerare con le dimensioni e assicurarsi che si tratti di carne magra e grigliara. Come contorno, meglio un'insalata.
 
I cibi
Troppo grasso nella carne. Ormai sembra abbastanza chiaro che non è la carne rossa di per sé a minacciare la salute, quanto le sue quantità, i metodi di preparazione e, non da ultima, la sua qualità. Una entrecôte di manzo da mezzo chilo può arrivare a contenere 1.000 calorie e 37 grammi di grassi non salutari. Meglio scegliere tagli magri, come filetto, controfiletto o lombate, cucinati anche alla griglia, ma facendo attenzione a non bruciacchiarli e delle dimensioni adatte allo stomaco di una persona normale, non di quelle del piatto.
Quando la pizza è un pasticcio. Di per sé la pizza non è un cibo poco salutare. A renderla nemica della linea sono gli ingredienti con cui la si farcisce: peperoni, prosciutto, salame, salse e carne fanno salire in picchiata le calorie presenti in ogni singola fetta, che possono essere anche più di 300. Se una tradizionale margherita non basta proprio, meglio aggiungere delle verdure piuttosto che dei salumi. Ogni fetta conterrà 100 calorie in meno e apporterà anche fibre e nutrienti preziosi per la salute.
Gelato, un amico-nemico. Non tutto il gelato fa aumentare la pancetta, ma alcuni gusti sono veri e propri concentrati di calorie. Mezza tazza di vaniglia, ad esempio, apporta ben 230 calorie. A giocare un ruolo fondamentale è il tipo di preparazione: mescolarlo lentamente permette ai grassi di distribuirsi in modo più omogeneo e di ottenere un prodotto finale più cremoso, meno calorico e, a detta di alcuni, anche più goloso
Hot Dog. Già di per sé non sono lo spuntino meno calorico che si possa immaginare. Il solo pane con würstel fornisce dalle 200 alle 300 calorie e l'aggiunta di salse o formaggio lo rende ancora più calorico e ricco di grassi. Anche se sta diventando sempre più popolare anche in Italia, dove è ormai regolarmente presente nei chioschi accanto a pizzette, hamburger e porchetta, il rischio che si trasformi in uno dei principali nemici degli addominali è dietro l'angolo.
 
Bibite
Bibite con caffeina e power drink. Quando c'è bisogno di un po' di energia è preferibile affidarsi a una tazzina di caffè che a bibite contenenti caffeina o power drink, che contengono grandi quantità di zuccheri aggiunti. Le calorie per lattina possono arrivare a 250 e a lungo termine anche la forma fisica ne farà le spese.
Birra. Sono circa 150 le calorie fornite da una bottiglia piccola. Batsa berne una a sera per veder lievitare la pancetta. L'ideale sarebbe tagliare sulle quantità, ma chi non è disposto a farlo dovrebbe quantomeno scegliere delle versioni light. In questo modo si potrebbe scendere a 100 calorie per bevuta.
 
 
 
 

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