Alimentazione: è corretto sostituire un pasto con un gelato?

In estate, molte persone scelgono di sostituire i pasti con un alimento fresco e gustoso: il gelato.
Le sue caratteristiche nutrizionali in vitamine, proteine calcio e fosforo lo rendono un alimento che può essere inserito senza creare squilibri nell'alimentazione quotidiana.
Infatti, un cono con panna e cioccolato di circa 75 grammi apporta 242 calorie di cui circa 3 grammi di proteine, 25 di zuccheri e 14 di grassi soprattutto saturi.

Quello alla frutta ha meno calorie e meno grassi, circa 134 calorie di cui 2,6 grammi di proteine, 18 di zuccheri e 6 di grassi.
Invece, un discorso a parte merita il ghiacciolo che sicuramente ha meno calorie (circa 100), tuttavia, si deve considerare che sono solo zuccheri semplici e che, ha lo stesso effetto di un bicchiere di acqua e zucchero.
Il ghiacciolo non sazia a lungo e da energia di pronto utilizzo, ma a livello nutritivo è meno ricco del gelato avendo solo uno dei tre macronutrienti fondamentali: lo zucchero.

In conformità a tali caratteristiche nutrizionali si può, dunque, affermare che se si rimane all'interno delle 150 calorie a porzione il gelato può sostituire uno spuntino a merenda o a metà mattina, senza farci ingrassare e persino all'interno di una dieta ipocalorica, ma non deve essere abitualmente aggiunto alla fine dei pasti.
Da bandire, cioè, la dieta mono alimento tipo dieta della patata, dieta del gelato o la dieta della banana, fondamentale è conoscerne le proprietà e le calorie per inserirlo nel modo giusto nella propria alimentazione.

Nessun commento:

Posta un commento