L'alimentazione dello sportivo amplifica l'effetto dell'allenamento


Ogni volta che ci alleniamo facciamo un “danno”.
Temporaneo e ininfluente rispetto ai benefici che si traggono da un’attività fisica corretta e costante ma sempre un danno.
Per migliorare il livello di prestazione fisica si affaticano muscoli e tessuti, e si esauriscono le riserve di zuccheri.
Cose a cui bisogna rimediare in breve tempo per permettere al fisico dello sportivo di ricostituirsi nel modo corretto.
Importanti sono i tempi. Entro l’ora il recupero post allenamento prevede uno spuntino o meglio un pasto a base di carboidrati e proteine. Ma attenzione questo non vuol dire via libera alla pizza, concessa semmai più che altro per ragioni di “squadra”.
L’alimentazione dello sportivo – a tutti i livelli – è una cosa importante: può migliorare le prestazioni in palestra o vanificare del tutto gli sforzi fatti.
Quando ci si allena al mattino.
Il consiglio è di scegliere un pasto che non impieghi troppo tempo per essere assimilato e di facile digestione. Vanno bene ad esempio le gallette di riso o fette biscottate integrali con marmellata biologica e un frutto. Se si preferisce una colazione salata l’indicazione è galletta integrale con una fetta di salmone selvaggio oppure un 20g di caviale (magari rosso), un bicchiere  di latte non pastorizzato a temperatura ambiente.
Quando ci si allena nella pausa pranzo.
È meglio pranzare dopo l’allenamento, ma non troppo tardi: tra la mezz’ora e l’ora dopo la palestra. Carboidrati senza eccedere: tra i 60 e gli 80 grammi a seconda del peso. Poi fibre, senza alcun tipo di restrizione, insalata verde, radicchio, rucola, carote, pomodori, zucchine, broccoli, cavolo, cavoletti, spinaci e da rivalutare anche i funghi nella dieta. Poi le proteine: ottimi alimenti sono, pollo, tacchino, bresaola, pesce di qualsiasi tipo, anche crostacei (attenzione solo se si hanno problemi di colesterolo).
Se ci si allena alla sera.
Meglio uno spuntino o una cena leggera. Come spuntino prima dell’allenamento, fantastici sono i frullati, rapidi e salutari (con l'aggiunta eventuale di 20/30g di proteine del siero del latte). Per il pasto leggero da evitare pasta e riso. “Anche la pizza dopo l’allenamento sarebbe da evitare perché mangiata tardi è una pessima decisione salutare. Semmai è utile come momento di condivisione fraterna. Se una tantum non nuoce assolutamente”.
Vediamo i cibi amici e nemici dello sportivo.
Amici
Mandorle e noci
Fagioli
Germogli di soia
Ortaggi a foglia verde
Carne magra di manzo, bufalo
Carne di pollo, tacchino
Uova
Frutta e verdura
Latte e formaggi magri
Caffè
Cioccolato amaro
Pesce
 
Nemici
Ciambelle, brioches, prodotti di pasticceria
Patatine fritte
Succhi di frutta confezionati e bibite gassate alla frutta
Fritto di mare
Molluschi e ostriche crudi
Salumi, pancetta, insaccati
Alcool
Pizza normale o surgelata
Margarina e olii vegetali

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