La dieta anti-fatica senza ingrassare



Recentemente ho pubblicato un articolo sui cibi antifatica basati su uno studio da inserire in qualunque tipo di dieta alimentare. Oggi pubblico nel mio blog una vera e propria dieta basata su 8 soluzioni da adottare soprattutto nei periodi di stanchezza fisica e mentale. 

Quindi otto soluzioni ad alto contenuto energetico per affrontare al meglio la giornata. Non basta un caffè e un discreto numero di ore di sonno per mettere insieme le forze indispensabili a districarsi tra i mille impegni quotidiani: bisogna anche fare affidamento su alcuni particolari alimenti che aiutano a sconfiggere la fatica senza fare ingrassare.

Legumi. I carboidrati, per esempio, si comportano come velocisti che bruciano in tempi minimi le distanze, mentre i legumi e gli alimenti ricchi di fibre e ad alto contenuto proetico, come i maratoneti, garantiscono un apporto nutrizionale per un più lungo lasso di tempo.
Meglio quindi mettere in tavola una zuppa di lenticchie o di fagioli, piuttosto che la solita pastasciutta.

Mandorle. Per un rapido, nutriente e sfizioso spuntino, si può ricorrere a un pugno di mandorle: sono gustose e ricche di magnesio, che aiuta a trasformare gli zuccheri in energia.

Formaggio. Via libera anche a formaggio magro e prodotti caseari: una fonte di calcio e fosforo, proteine che prolungano l`effetto energetico, pochi carboidrati che forniscono “benzina” all`organismo.

Fibre. Sì anche ai carboidrati, ma meglio se accoppiati a fibre che rallentano i tempi in cui il loro apporto nutrizionale viene bruciato: fiocchi d`avena, pane di grano duro e cereali sono la soluzione migliore.

Tè verde. Attenzione anche alle bevande: la disidratazione causa affaticamento, quindi è bene ricordarsi di bere prima di sentire lo stimolo della sete. Acqua, ovviamente, ma anche tè verde magari addolcito con il miele, che contiene caffeina e ha qualità antiossidanti.
 
Frutta. In particolare quella ricca di vitamina C: gli agrumi e l`ananas stimolano la produzione di noradrelina, un composto chimico che agisce sul sistema nervoso e in particolare sulle zone coinvolte nel controllo dell`attenzione e delle reazioni.

Pesce. Mangiare salmone aiuta a combattere la stanchezza: questo tipo di pesce contiene infatti quasi tutte le vitamine e i minerali che servono a mantenere in attività il cervello. Altra risorsa del pesce sono gli omega 3, acidi grassi che servono a rilasciare la leptina che regola il metabolismo e controlla l`appetito.

Carni bianche. Bassi livelli di ferro causano stanchezza e abbattimento fisico. Se si evitano le carni rosse, abbinare a tacchino, pollo e carni magre un`insalata di spinaci, noci e mirtilli può essere un`ottima alternativa.

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